fasce neonati

Da diversi anni a questa parte, si è diffusa tantissimo la pratica del portare. Conosciuta anche con il nome di baby wearing, prevede l’utilizzo di diversi supporti, ossia le fasce e i marsupi.

Pratica con radici molto antiche e di origine africana, quella del portare è una tendenza che è apprezzata soprattutto per la possibilità di un contatto fisico diretto tra il corpo della mamma e quello del piccolo.

Sono diversi i brand che propongono supporti di baby wearing Flokbaby è uno dei più famosi – e i prezzi variano a seconda del prodotto. Anche se può sembrare poco vario, il mondo del portare è invece ricco di spunti interessanti.

Prima di scoprirli, è il caso di capire quali siano i principali pro e i contro del baby wearing. Nelle prossime righe, abbiamo elencato alcuni tra i più importanti.

Baby wearing: i principali vantaggi

Tra i principali vantaggi del baby wearing rientra la possibilità di ovviare al problema dei pianti frequenti del piccolo. Grazie al sopra ricordato contatto cuore a cuore, il piccolo sperimenta un maggior livello di sicurezza. Inoltre, come dimostrato da diversi studi, ‘assorbendo’ i ritmi di vita degli adulti i piccoli abituati al baby wearing riescono ad acquisire, quando crescono, una maggior autonomia.

Quando si parla dei vantaggi del baby wearing, un doveroso cenno riguarda il maggior relax del genitore che, mentre tiene il suo bimbo vicino, ha la possibilità di portare avanti diversi compiti della propria giornata senza il pensiero del piccolo che rimane solo nel proprio passeggino o nel lettino. Parliamoci chiaro: quando il genitore è rilassato, anche il bambino sperimenta un maggior livello di benessere.

Proseguendo con l’elenco dei vantaggi dell’utilizzo dei marsupi e delle fasce per neonati, un doveroso cenno deve essere dedicato alla possibilità di ridurre il rischio di plagiocefalia. Di cosa si tratta? Della malformazione che provoca un appiattimento della testa del piccolo.

Si potrebbe andare avanti ancora molto a parlare dei motivi per cui vale la pena provare il baby wearing. Tra questi è possibile citare il fatto che, tramite questi supporti, si ha la possibilità di apprezzare da vicino le espressioni che il piccolo fa nel momento in cui scopre il mondo che ha intorno. Tutto questo si traduce, soprattutto quando il bambino diventa capace di riconoscere le differenti espressioni della persona con cui interagisce, in un miglioramento della qualità della diade adulto – bambino.

Passando ai vantaggi relativi in particolare alla quotidianità del genitore, è molto importante citare la praticità: a differenza del passeggino, i supporti di baby wearing permettono di muoversi facilmente anche in situazioni come i mezzi pubblici in maniera agevole.

Contro

Sì, esistono anche diversi contro da considerare nel momento in cui si parla di baby wearing. Tra questi, rientra senza dubbio il costo. Le fasce, che devono essere cambiate man mano che il bambino cresce, possono arrivare anche a prezzi attorno ai 100 euro.

Un altro aspetto da non dimenticare riguarda il tempo che ci si mette per imparare, che non sempre è poco. Chi non ha molta dimestichezza con il mondo del baby wearing pensa che eseguire una legatura sia immediata. Bene, non è affatto così. Ci vuole impegno per approcciarsi al baby wearing e, se non si fa attenzione, c’è il rischio che il piccolo cada e si faccia male.

Facciamo altresì presente che alcune posizioni possono non essere il massimo per la schiena dell’adulto. Inoltre, alcune fasce, soprattutto quelle lunghe elastiche, possono diventare un po’ cedevoli quando il peso del piccolo cresce.

Per quanto riguarda i contro del marsupio, è doveroso sottolineare che, quando non è utilizzato, questo supporto occupa più spazio rispetto alla fascia.