duomo alessandria

Quando si parla di Piemonte inevitabilmente non si può che far volare la mente a Torino, il capoluogo di regione e città di una valenza storica ed economica di prim’ordine a livello nazionale. Una notorietà che, non di rado, mette nell’ombra altre grandi bellezze paesaggistiche e architettoniche presenti nel territorio piemontese, che si possono trovare, ad esempio, a Cuneo piuttosto che a Biella o ad Alessandria.

Ed è proprio su quest’ultima che volgeremo il nostro sguardo, analizzando non solo quanto può offrire il capoluogo. La provincia di Alessandria, d’altronde, è ricca di posti a dir poco incantevoli. E la zona del Monferrato, in tal senso, ne è la più fulgida testimonianza. Una zona che risente, fortemente, dalla vicinanza con la Liguria, soprattutto dal punto di vista paesaggistico.

Alto e basso Monferrato: un’incredibile serie di opportunità dal punto di vista artistico, enogastronomico e del benessere

L’Alto Monferrato si sviluppa verso gli appennini liguri ed è caratterizzato da rilievi collinari e montuosi assai mercati. L’esempio più nitido di quanto la Liguria contraddistingua questa zona è rappresentato da Novi Ligure, cittadina di rilevante importanza per tutto l’alessandrino, abitata da poco meno di 30000 abitanti. Per le vie di Novi Ligure è possibile ammirare decori ed affreschi tipici dei borghi della Liguria.

Una vera e propria chicca dell’Alto Monferrato è sicuramente Gavi, comune che non raggiunge i 5000 abitanti ma si contraddistingue per il maestoso Forte di Gavi. Una costruzione di oltre 1000 anni fa, inizialmente utilizzata come caserma ed oggi, dopo essere stata utilizzata anche come carcere, diventato meta turistica assai suggestiva, grazie anche alle costanti opere manutentive che vengono svolte sul sito.

La zona dell’Alto Monferrato, inoltre, è in grado di regalare una località decisamente ambita dagli amanti del benessere e relax: Acqui Terme. In questa località sono presenti oltre 50 sorgenti termali naturali, caratteristica che, nei secoli scorsi, l’ha resa una meta di conquista: gli Antichi Romani, ad esempio, costruirono acquedotti per poter beneficiare dell’acqua potabile di queste sorgenti.

Nel Basso Monferrato, invece, si trova la cittadina più nota della zona: Casale Monferrato, il paese della provincia di Alessandria maggiormente abitato con quasi 34000 residenti. Una località dal fascino intramontabile, in grado di offrire una vasta offerta turistica culturale ed artistica.

Alessandria: la beltà delle vie del centro e dei palazzi storici

Visitando Casale Monferrato non si può perdere la possibilità di visitare Palazzo Sannazzaro, che è tra i più palazzi più belli non solo della zona del Monferrato, ma dall’intera regione piemontese. Passeggiando per le vie del centro, inoltre, si resta inevitabilmente attratti dalla beltà del Duomo cittadino, ideale punto di partenza, data la centralità della posizione, per poter visitare i suggestivi vicoli del centro cittadino.

È inutile negare, tuttavia, che la zona del Monferrato, specie quella “bassa”, sia di grande richiamo dal punto di vista enogastronomico: tra vini pregiati e piatti prelibati, come la Belecauda e i Ravioli al Plin, non si può far altro che innamorarsi dei sapori di questa zona, da gustare, in molti casi, in suggestivi panorami collinari.

Per visitare questi luoghi del Monferrato, il capoluogo, Alessandria, resta l’ideale base di partenza, grazie alla posizione centrale e ad un’ottima viabilità, tra le migliori, in assoluto, dell’intero Stivale. La stessa Alessandria offre una serie di proposte davvero interessanti per gli amanti dell’arte, della cultura o del relax; in quest’ultimo caso, un ottimo suggerimento è quello di trascorrere qualche momento di estremo piacere con una escort Alessandria, particolarmente ambite anche dagli avventori delle province limitrofe.

Passeggiando per le vie del centro alessandrino si possono ammirare i numerosi palazzi storici presenti, che ancora oggi, a distanza di svariati decenni, hanno conservato le proprie caratteristiche originarie. Le piazze di maggior pregio artistico sono due: Piazza della Libertà e, soprattutto, Piazza Garibaldi, la più bella dal punto di vista estetico e alla quale gli alessandrini sono maggiormente affezionati.