Negli ultimi anni, il modo di vivere la casa è cambiato tantissimo. La pandemia ha ridisegnato la gestione degli ambienti interni dell’abitazione, spostando molte attività tra le mura del living. In salotto si lavora, si studia, ci si riposa, si passa il tempo con gli amici.

Alla luce di ciò, è essenziale arredarlo senza lasciare nulla al caso. Al giorno d’oggi, è possibile riuscirci conciliando anche il risparmio. Si tratta di un obiettivo importante se si considera che viviamo in un periodo di crisi economica.

Se vuoi scoprire qualche consiglio in merito, non devi fare altro che proseguire nella lettura di questo articolo.

Le alternative al parquet

Quando si parla di arredamento del salotto, la prima cosa che viene in mente è quasi sempre il parquet, una tipologia di pavimentazione che ha il vantaggio di essere esteticamente molto gradevole.

Ci sono, però, dei contro da non dimenticare. Tra i principali rientra il costo, che può superare tranquillamente i 40/50 euro al metro quadro, senza dimenticare la necessità di concretizzare una manutenzione periodica.

Per fortuna, se si vuole trovare una quadra fra estetica e risparmio, è possibile fare riferimento a soluzioni come il gres e la ceramica effetto legno. Chi vuole orientarsi verso alternative più moderne e sostenibili, può prendere in considerazione anche i pavimenti resina effetto legno su quarantaceramiche.it, uno degli store più celebri in Italia per quanto riguarda l’arredamento di interni.

Orientandosi verso queste opzioni, non solo si risparmia sull’acquisto del prodotto iniziale – costa la metà ed è di ottima qualità – ma si sceglie un pavimento il cui mantenimento nel tempo è decisamente più agevole.

Il bonus mobili

Chi vuole arredare il salotto e risparmiare, può prendere in considerazione i vantaggi del bonus mobili, un’agevolazione che lo Stato mette a disposizione di chi compra elementi d’arredo e grandi elettrodomestici per un immobile in ristrutturazione.

Si tratta di una detrazione dal reddito imponibile Irpef, ripartita in dieci quote annuali tutte uguali, pari al 50% di quanto speso. Per l’anno in corso, la detrazione va calcolata su una spesa massima di 8.000 euro. Per il 2024, invece, su un ammontare totale di 5.000.

Il valore dei dettagli

Anche se non sempre è facile rendersene conto, i dettagli possono fare la differenza nell’arredamento di un ambiente speciale come il living e permettere di risparmiare. Qualche esempio? Le pareti! Nei casi in cui si opta per un arredamento eclettico, è possibile riempirne una – o anche più di una – con cornici vuote di dimensioni e forme diverse. Il risultato sarà meraviglioso e non comporterà grandi spese.

Sfrutta il web

Come accennato nelle righe precedenti, quando si punta ad arredare risparmiando il salotto di casa è fondamentale sfruttare i vantaggi del web. Gli e-commerce permettono sia di confrontare le proposte di diversi brand, sia di usufruire di interessanti promozioni iscrivendosi alla newsletter (di solito, in questo caso, si può avere il 10% di sconto).

Punta alla qualità

Il classico detto “Chi più spende, meno spende” deve essere tenuto sempre presente quando si arreda casa, soprattutto se, al centro dell’attenzione, c’è un ambiente come il soggiorno, il primo a essere visto dagli ospiti.

Cerca di orientarti fin da subito verso prodotti di qualità. Nel caso degli elementi in legno, per esempio, scegli quelli associati alla certificazione FSC, segno distintivo, oltre che di eccellenza del prodotto, anche di gestione responsabile degli equilibri sociali nelle zone in cui il legno viene prelevato.

Informati bene prima di acquistare sulla filiera produttiva della singola azienda e leggi bene le recensioni di chi ha già acquistato i prodotti. Anche se un reso è gratuito, per effettuarlo si spende comunque del tempo e, come ben si sa, mai come oggi il tempo è denaro.